Sentiero del Silenzio

Il Sentiero del Silenzio si trova sulla strada che conduce al monte Ortigara (Vicenza), teatro di vicende belliche e grandi massacri.Punto di partenza è malga di Campo Muletto, dove si può lasciare l'auto.
Il sentiero è facile, percorribile in un oretta e con bambini.
Ci sono varie tappe, costituite da monumenti o opere d'arte per commemorare i giovani caduti in guerra (giovani lo dico io, visto che non avevano nemmeno 22 anni).
Un percorso che fa riflettere e ti lascia con l'amaro in bocca, ma che comunque consiglio vivamente di fare.
la tabella posta nella partenza
il simbolo della pace


l'interno costudisce la colomba


Colorado Provenzale

Il Colorado Provenzale è stata un altra meravigliosa scoperta nel mio giro per la Costa Azzurra e la Provenza, un sentiero bellissimo con colori fantastici.
Questa meraviglia si trova a Rustrel ed è dotata di tre percorsi. Io ho scelto il più lungo dei tre per ammirare il posto in ogni sua parte.
Un infuso di colori straordinario, dal verde della natura alla gamma bianco-giallo-rossa delle ocre...in più mettetici un cielo azzurro con una bella giornata di sole.
Il sentiero è a pagamento, più che altro è il parcheggio che è a pagamento ma è impossibile arrivarci se non con l'auto.
All'inizio vi è punto di ristoro e poi conviene partire con almeno una bottiglietta d'acqua.
Vi mostro qualche immagine:



Sentiero dell'Ocra di Roussillon

Questo è stato uno dei sentiero più spettacolori che io abbia percorso in termine di colori e paesaggio.
Si trova nel paese di Roussillon, in Provenza, zona prospera di cave d'ocra.
Il sentiero dell'ocra è a pagamento, qualche euro comunque niente di più, ed è agevolmente percorribile in un ora...io ovviamente ci metto sempre il doppio perchè amo fermarmi e farmi rapire dai paesaggi.
Ricordo che mentre lo percorrevo non facevo altro che meravigliarmi...o per un rosso acceso...oppure per una folata di vento che alzava la polvere gialla oro...questo posto è veramente una tavolozza di colori magnifica...e vi assicuro che le foto non rendeno nemmeno mezza idea di quanto bello è e di quanto vivi siano i colori!
Anche i bambini ne restano affascinati!

Cascate del Pach

Il sentiero delle cascate del Pach di Rotzo va fatto subito dopo una giornata di pioggia perchè si rischia, come è successo a me, di trovare la cascata senz'acqua!
E devo dire che il tasso di umidità era alto quando ci sono stata, però è stato bello camminare in mezzo al bosco e sentire solo i rumori di madre natura!Non c'era anima viva!
Il sentiero parte dalla stradina che si trova davanti alla farmacia di Rotzo (in provincia di Vicenza).
Si va in discesa fino all'arrivo, poi per tornare la salita s'è fatta sentire causa afa.
Comunque è una camminata semplice, ben segnata dai cartelli.

Girasoli all'inizio del sentiero


altro girasole

il sentiero

il tratto in mezzo al bosco

altra immagine del bosco


scalette per scendere verso le cascate

un tratto del sentiero

cascate senz'acqua

cascata

cascata asciutta!

scalette per tornare indietro

scalette

Itinerario Ciclopedonale ex ferrovia Rocchette-Arsiero

Ecco uno degli itinerari più trafficati della Valdastico, chiamato anche "La Strada del Vecchio Trenino",ma che personalmente non amo troppo per via della moltitudine di gente che lo frequenta. Sto parlando dell' itinerario ciclopedonale dell' ex ferrovia Rocchette-Arsiero che un tempo collegava Torrebelvicino, Schio,Rocchette e Arsiero e che da qualche anno è stato trasformato in una pista ciclo-pedonale.
Una decina di chilometri in mezzo alla natura in una strada veramente tranquillissima, dove gli unici mezzi di trasporto che si possono trovare sono mountain bike e passeggini.
E' anche una delle camminate più battute appena la neve se ne va per lasciare lo spazio a qualche raggio di sole.
Si lascia l'auto subito dopo la Birreria Summano, a Piovene Rocchette, in provincia di Vicenza.
A metà percorso da qualche anno c'è anche un chiosco per sostare e bere qualcosa, oppure si va avanti fino ad Arsiero, dove la vecchia stazione è stata trasformata in un bar-ristorante.
Un percoso tranquillo che non richiede preparazione o abbigliamento specifico,fattibile in 3 orette con la dovuta calma!


                 
inizio del percorso

metà percorso



stazione di Arsiero

il ponte di Arsiero visto dalla pista

il Novegno, si vede anche Priaforà,quel piccolo punto bianco in cima alla cresta della montagna

Il punto di arrivo

Sentiero dei Partigiani di Granezza

La scorsa settimana mi sono cimentata nel sentiero dei partigiani, un percorco breve in mezzo ai boschi in cui un tempo si combattè la battaglia di Granezza, durante la seconda guerra mondiale.
Dislocate nel sentiero ci sono infatti diverse lapidi commemorative e il punto di arrivo è un sacello dedicato ai caduti.
Il sentiero parte in località Rogabisa ed è segnato col numero 888 dalle tabelle del Cai.All'inizio si segue la strada forestale e poi il sentiero nei boschi.
Rogabisa si trova tra Asiago e Granezza, in provincia di Vicenza.

Facile e adatto anche ai bambini, in un ora e venti si raggiunge il sacello e il rifugio, dove mi sono ristorata con un gelato, visto il caldo di questi giorni.

L'inizio del sentiero dei partigiani

primo tratto della strada forestale

il tratto del bosco
un tratto nel bosco

il sacello dedicato ai caduti

Sentiero del Forte di Campolongo

La scorsa domenica ho voluto provare l'ebbrezza di stare ai margini di un vuoto di più di mille metri. Come? Percorrendo il sentiero del Forte Campolongo che permette, dalle sue varie postazioni, di ammirare lo strapiombo sulla Val d'Astico.
Il Forte Campolongo, meta finale di questo percorso, fu infatti costruito sfruttando la sommità della bancata calcarea della cima Campolongo.
In sostanza sono 200 metri di strapiombi gialli che,assieme a più di 1000 metri di dislivello del ripido fianco boscoso, creano un insieme vertiginoso.
Il Forte Campolongo risale alla prima guerra mondiale e abbiamo potuto visitarne i ruderi.
La partenza, dove si lascia l'auto, è dallo Spiazzo Garibaldi, a 1455 metri di quota, che si trova sulla strada che da Mezzaselva porta al Rifugio Verenetta ( in provincia di Vicenza).
Una tabella del Cai segna il sentiero, 810, che porta al forte:
La strada sterrata, con un pendenza moderata, attraversa il bosco ed è fattibile anche con bambini al seguito.
E' presente anche un area di sosta per pic nic poco prima di raggiungere il forte.
Da dove abbiamo lasciato l'auto, alla cima dove si trova il forte, abbiamo impiegato un ora e mezza, poi ovviamente per il ritorno abbiamo divagato un po', passando anche per il rifugio Campolongo.
Punto di Partenza

l'inizio del sentiero


lo strapiombo

i cannoni

entrata del forte


il forte campolongo


ruderi del forte


ruderi del forte


il rifugio Campolongo


lo strapiombo

il monte Verena
panorama sulle montagne circostanti